Marino MarinI - Passioni visive
A cura di Barbara Cinelli e Flavio Fergonzi
Dopo Palazzo Fabroni a Pistoia (16 settembre 2017 – 7 gennaio 2018), la Collezione Peggy Guggenheim sarà la seconda tappa della mostra Marino Marini. Passioni visive, con un allestimento in parte differente. Accanto all’ampio corpus di opere di Marino Marini (1901-80), sarà esposta anche una selezione di lavori di artisti come Giacomo Manzù, Henry Moore, Pablo Picasso, Auguste Rodin e altri, nonché oggetti d’arte etrusca e sculture italiane del XV secolo. La mostra intende contestualizzare l’opera di Marini in un panorama storico-artistico più ampio e stabilire così un dialogo più ravvicinato e innovativo tra il suo lavoro e la tradizione scultorea cui l’artista fa riferimento. Marino Marini. Passioni visiveoffrirà una rilettura inedita, e a tratti provocatoria, dei temi affrontati dallo scultore pistoiese che travalica le gabbie della cronologia e dei generi scultorei.