Delusionist
La comicità irriverente di Natalino Balasso e il linguaggio rivoluzionario di Marta Dalla Via si incontrano dando vita a un progetto fuori dagli schemi che ha per titolo “Delusionist”. Ma cosa si cela dietro questa parola enigmatica? Il testo racconta di un presente alternativo, dove esistere è pura performance, e diventa salvifica una pillola che permette di rimanere accesi ventiquattro ore su ventiquattro. Insomma una pièce surreale, fuori dai generi e dalle categorie. E’ come ridere a un funerale, non dovevi farlo, ma è più forte di te, ormai l’hai fatto e ridendo hai infranto il rito.