Night bar - Il calapranzi, Tess L’ultimo ad andarsene, Night
TEATRO METASTASIO DI PRATO
TEATRO STABILE DI GENOVA – TEATRO NAZIONALE
Di: Harold Pinter
Traduzione: Alessandra Serra
Con: Nicola Pannelli, Sergio Romano, Arianna Scommegna
Regia: Valerio Binasco
Scene: Lorenzo Banci
Costumi: Sandra Cardini
Musiche: Arturo Annecchino
Luci: Roberto Innocenti
Durata: 1h 30’ senza intervallo
Aperitivo con gli interpreti in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia
Venerdì 22 marzo alle 17.30 sala Event Pavilion del T Fondaco dei Tedeschi
Conduce Loretta Innocenti
Valerio Binasco sceglie di costruire un unico spettacolo a partire da quattro atti unici di Harold Pinter: Il calapranzi, Tess, L’ultimo ad andarsene e Night. Quattro storie che condividono un’atmosfera umana molto particolare, quella di chi frequenta i localini notturni vicini alle stazioni, o nei viali di circonvallazione, insomma i celebri non luoghi del nostro mondo che appartengono alla poesia urbana contemporanea. Sono luoghi abitati da personaggi notturni, esseri famelici di vita ma torturati dalla noia. Con l’abituale miscela di freddezza, cinismo, tenerezza e poesia, il drammaturgo britannico si misura con il bar inteso come punto di passaggio, di sfioramento d’esistenze, ricettacolo di sogni e fallimenti, dove prima o poi almeno una volta nella vita, tutti andiamo a sbattere la testa, perché ci pesa la solitudine oppure perché vogliamo godercela celebrandola con una birra da due soldi. L’incongruenza cronologica tra un atto unico e l’altro ci suggerisce uno sguardo straniato e affettuoso sulle vicende, così come se ci trovassimo di fronte a un piccolo affresco composto da quattro racconti brevi.
Valerio Binasco asseconda il teatro di Pinter, lasciando da parte estetismi e invenzioni sceniche per raccontare unicamente il dramma dell’esistenza.