Manifesto for Venice
Il 4 e 5 novembre 2016, a cinquant’anni esatti dall’alluvione che nel 1966 rivelò al mondo la drammatica fragilità di Venezia, la Fondazione Giorgio Cini ha dedicato un workshop internazionale al futuro della città lagunare e al tema della gestione sostenibile dei beni locali comuni: Sustainability of local commons with a global value: the case of Venice and its lagoon.
All’incontro ha partecipato un gruppo internazionale di esperti che nel corso dei lavori ha affrontato, ognuno a partire dalla propria esperienza e prospettiva disciplinare, il tema della salvaguardia e della valorizzazione sostenibile del bene comune locale con valore globale per eccellenza: Venezia e la sua laguna.
I due giorni di dibattito (che è possibile rivedere grazie ai video caricati in questa pagina) hanno prodotto un primo immediato risultato: il Manifesto per il futuro di Venezia (scarica qui), un documento, che a partire dall’analisi dei principali problemi della città, individua una serie di proposte operative, immediatamente applicabili, per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna.
Il Manifesto è stato sottoscritto da Bonnie Burnham, Presidente Emerita, World Monuments Fund; Joan Busquets, Urban Planner, Harvard University; Charles Landry, Urbanologist and Writer; Simon Levin, Ecologist, Princeton University; Yves Mény, Presidente, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna, Pisa; Charles Perrings, Environmental Economist, Arizona State University; Greg W. Richards, Professor of Leisure Studies, Tilburg University; Richard Sennett, Sociologist, London School of Economics; Pier Vellinga, Climate Impact Scientist, Wageningen University.